Noi della
Sportella

Non siamo la solita agenzia di comunicazione che dice di non essere la solita agenzia di comunicazione. Noi de La Sportella siamo tre amici creativi che con le proprie idee vogliono illuminare l’identità di piccoli e grandi brand con uno strumento nuovo.

Ci chiamiamo Angelina, Claudia e Marco e ci siamo conosciuti (e piaciuti) studiando e lavorando in realtà dell’enogastronomia. Abbiamo mangiato e bevuto tanto insieme prima di decidere di fare qualcosa di nostro, un progetto che riunisse il batticuore per il cibo e la birra, il design e l’artigianato, i viaggi itineranti e tutto quello che è fatto bene e con cura. Questo progetto lo abbiamo chiamato “La Sportella” ed è pensato per tutte le persone che come noi amano fare le cose con cura.

Marco 

Condivide le cose sui social e beve birra

Angelina 

Mette ordine alle cose e fa la pizza

Claudia 

Scrive le cose e mangia acciughe

Perchè La Sportella?

Una parola che ci è piaciuta perché ha un suono spensierato, richiama il cibo che ci accomuna,  contiene tante cose, come il nostro progetto.

da Treccani

SPORTULA (diminutivo di sporta, gr. σπυρς). – Era presso i Romani un piccolo paniere intrecciato di vimini, di giunchi o di sparto. Un’altra forma diminutiva di sporta era sportella. Panieri del genere si adoperavano per far passare a tavola certi commestibili; perciò la parola sportula finì per indicare un donativo, consistente in un panierino di provvigioni, che facevano gli alti personaggi ai loro clienti e subordinati per compensarli e in certo modo indennizzarli del tempo che impiegavano a loro disposizione. Col tempo il dono in natura si mutò in una piccola somma di denaro, cosicché la voce sportula fu usata a indicare ogni specie di donativo.

Sei anche tu un tipo da Sportella?Allora è altamente probabile che – oltre al cibo – ti piaceranno almeno dieci di queste cose. Comincia a contare! 

Ne hai contati almeno dieci?

la birra ghiacciata in Andalusia, l’arancione, la voglia di pizza, il gelato al limone, Paolo Conte, la brezza in spiaggia, la menta, un pic nic in riva al lago, bagnarsi i piedi in un torrente, la moka che borbotta, i fiori freschi in cucina, la pioggia e il libro, la bicicletta, altalena, le ciliegie, la carta da zucchero, il supplì, ballare, un prato, il cremino, le cartoline, i vecchi che giocano a carte al bar, le piazzette di Lisbona, il surf, il mandarino, pane e pomodoro, la gentilezza, la coerenza, la fantasia, l’incontro, la convivialità, il piacere, la sorpresa, la nostalgia, il senso di avventura, le favole con il lieto fine, la curiosità, l’audacia, il coraggio, l’entusiasmo, l’energia, la disponibilità, l’incontro, la bellezza, l’ammirazione, l’uguaglianza, il rispetto, l’amicizia, l’incontro, il ritrovarsi, uno spirito di comunità, la lealtà, gli ideali, la poesia, il piacere, la gioia, l’ottimismo, la famiglia, l’amicizia, il destino, l’indipendenza, le carte da briscola, gli abbracci, il vino rosso, gli anziani, le mani grandi, il Molise, il Friuli, l’Abruzzo, i confini, i dialetti, i colori, il giallo e il verde, il cibo buono davvero, le economie alternative, la cura, i dettagli, l’integrazione